Chiesa di San Nicola Di Bari
Il duomo neoclassico maestoso ed elegante
Il duomo dedicato a San Nicola di Bari protettore di Soriano
Il duomo sorge nella piazza principale del paese, una bellissima immagine di papa Giovanni Paolo II posta sopra l’entrata principale accoglie i fedeli.
La chiesa non è sempre stata così come appare oggi. Il Duomo così come lo vediamo ha origine settecentesca. Nel sito sorgevano in precedenza due chiesette più antiche dedicate alla SS. Annunziata e a S. Eutizio. L’imponente costruzione venne eretta al di sopra di un dirupo spaventoso che costrinse gli addetti ad elevare un robusto muro alto circa 20 metri per portare la parte posteriore sullo stesso piano d’appoggio della facciata frontale.
La facciata frontale, interamente realizzata in laterizio, dona all’edificio quel caratteristico colore rossastro. La bellezza della chiesa è data dai due campanili laterali e dai tanti elementi architettonici di cui è adornata: lesene, cornicioni, portali in peperino, capitelli, timpano e due torri tra le quali si erge un’imponente croce di ferro lavorata artisticamente.
Entrando nell’edificio dalla porta principale e spostandosi verso l’altare maggiore si scorge un’eccellente rappresentazione di San Nicola di Bari, protettore del paese, raffigurato mentre si adopera a far sgorgare l’acqua per scacciare il demonio dal tempio. Una cornice dorata circonda la tela. Al centro del presbiterio si erge, al di spora di tre gradini, un altare in marmo racchiuso all’interno di una balaustra marmorea del 1700 scolpita a mano. Nella parte posteriore, su due gradini sovrastanti l’altare è possibile notare un’importante croce e sei porta lumi di metallo dorato. L’altare è circondato dal coro lavorato in legno di noce.
Nel corpo della chiesa ci sono sei altari laterali ognuno con raffigurazioni sacre dipinte su quadri con cornici di legno dorate, gradini interni, paliotto e balaustre interamente realizzate in marmo. Nella parte interna della porta maggiore lateralmente si possono notare due colonne in marmo nero e due in stucco dipinto che sostengono la cantoria. All’interno un magnifico organo romano realizzato da Aldobrando Fedele nel 1794. Sul lato destro e sinistro della navata centrale, invece, possono essere apprezzate due acquasantiere incassate realizzate in marmo nero venato.
Imponente sulla piazza del paese
La chiesa ha la forma di croce greca, con arconi a volta in ciascuno degli altari laterali. La navata centrale, anch’essa a volta, presenta una cupola adornata con stucchi, quadrature e fiorami. L’intera chiesa può essere apprezzata per la sua vastità e solennità, ricca di stucchi, rosoni, capitelli, lampadari e strutture in marmo che mostrano nella loro interezza il fascino dello stile rinascimentale.
Spesa finanziata dalla Regione Lazio Determinazione n. G04816 del 09/05/2016 e s.m.i.
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